Stefano De Martin, sociologo

Biodiversità / Mondo frattale / eterna scomposizione Umana / Tensione verso la ricomposizione, sentirsi unici e parte dell’universo

Gli infiniti scarti tra me e gli altri

viaggio possibile per la conoscenza

La vita equilibrio magico di dissonanze

differenze singolarità segmentazioni separatezze

dà fuoco alle nostre certezze

Nel frammento alberga il buon dio

l’intero mondo in ognuno di noi tu e io

gli altri moltitudine io plurale

io mare sale vento in poppa

io notte

in quadro i colori

stringere abbracciare sentirsi parte

accompagnare ricordi memorie

vite trascorse

lungo il cammino

sentire dentro il divino

piangere tutte le lacrime del mondo

sentirsi bruciare la pelle

un nodo alla gola

un dolore

miliardi hanno fame senza casa terra senza tregue di guerra

Ingiustizie disegnano gli abissi

Scendono cadono si alzano urlano

e io fatico a sentirle

Io biodiverso io uguale io animale

io sasso io umano pietra levigata io masso

io dov’ero quando cadevo?

Stefano De Martin, sociologo

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